LED - Light Emitting Diode
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GUIDA all'uso dei LED
Questoa breve guida spiega come vanno alimentati/collegati i LED;
Visto di profilo, il LED presenta alcune caratteristiche che è bene illustrare per riuscire a determinare la polarità dei terminali:
• Il terminale A è il più lungo ed è il polo positivo ( più ) ed è chiamato anodo
• Il terminale C è il meno lungo ed è il polo negativo ( meno ) ed è chiamato catodo
• Nel caso non si riesca a capire quale sia il terminale più lungo (perché saldati o altro),
nel punto B il LED è appiattito: ciò significa che il terminale più vicino, cioè C, è il polo
negativo
Schema di collegamento
Di seguito è illustrato lo schema per collegare da 1 a N LED in serie; il numero massimo dei LED collegabili in serie ( N ), dipende dalla tensione di alimentazione (vedere tabelle più sotto).
La scritta “Alimentazione” indica un alimentatore o una batteria in grado di fornire una tensione continua .
Valori della resistenza
Di seguito sono riportate due tabelle dove vengono indicati i valori della resistenza in funzione del numero
dei LED che si vuole accendere e della tensione con la quale vengono alimentati
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I Led , a differenza dei normali diodi al silicio che hanno una caduta di tensione nominale di 0,7V , hanno una caduta di tensione
proporzionale alla frequenza emessa ( quindi del colore del diodo) e più precisamente :
- Led rossi = 1,6 V
- Led giallo = 2,2V
- Led verde = 2,4 V
- Led bianco = 3,0 V ( warm o sunny )
- Led bianco ( cold ) o blu = 3,5 V
Detto questo la formula per il calcolo della resistenza e' la seguente :
R = (Vcc - Vd) / I
dove R e' la resistenza , Vcc e' la tensione in continua dell'alimentatore , Vd e' la caduta di tensione del Led ( vedi tabella sopra ) e I e'
la corrente che si vuole far transitare nel Led stesso .
Es: Diodo rosso alimentato con alimentazione in CC di 16V e corrente di 20 ma
R ( Ohm ) = (16V -1,6V) / 0,02 A = 720 Ohm .
Note : - 720 Ohm si arrotonda a 820 Ohm che e' il valore normalizzato più vicino della serie dei
valori standard Europei .
- i 20ma di corrente ( valore comunque tipico ) sono solo un esempio ; il valore esatto della corrente va cercato nelle specifiche
del Led utilizzato ( possono bastare 10 - 15 mA ) .
Poiché i led disponibili sono innumerevoli , così come le loro applicazioni, consiglio di acquistare un potenziometro da 1kOhm
ed una resistenza da 330 Ohm onde fare delle prove sperimentali come descritto qui di seguito:
-collegare la resistenza in serie al potenziometro e poi al led da testare
-muovere il potenziometro fino trovare l'intensità' luminosa desiderata
-misurare con un tester la resistenza ottenuta
-utilizzare una resistenza normalizzata prossima al valore letto .
I valori normalizzati sono 470 ,560 , 680 ,820 ,1000 Ohm .
La resistenza da 330 Ohm serve per limitare la corrente onde evitare la rottura del led durante i test .
Comunque i valori che si usano normalmente in campo fermodellistico con tensioni variabili da 0 a 15V
( e quindi anche 15 V fissi ) sono i seguenti :
Rosso = 1000 Ohm
Giallo = 820 Ohm
Verde = 680 Ohm
Bianco ( warm e sunny ) = 560 Ohm
Bianco ( cold ) e blu = 470 Ohm
I valori resistivi non assolutamente critici: tolleranze di 50 - 100 Ohm sono ammesse .
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CALCOLATRICE RESISTENZA PER LED (Sp)
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https://www.inventable.eu/page/3/
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