Terra artificiale

________________________________________________________

 

Descrizione:

Generalmente nella stazione del radioamatore la "terra"

ha tre possibili configurazioni:

1- ottimo e corto collegamento ad una terra "vera" e in questo caso non avete bisogno di nulla.

2- collegamento più o meno lungo ad una terra qualunque, di solito quella dell’impianto elettrico (dalla stazione ad una presa di corrente, e da qui, lungo l’impianto fino alla presa di terra che può anche essere piuttosto lontana)

3- nulla di tutto ciò

Nei casi 2) e 3) per evitare correnti vaganti dovute alla massa dell’apparato che viene a trovarsi a potenziale piuttosto alto c’è la necessità di "far vedere" al nostro TX un collegamento verso terra di impedenza bassa, questo si ottiene portando a risonanza la linea esistente, eventualmente aggiungendo a questa, nelle vicinanze della stazione, dei radiali isolati.

Lo schema:

Lo schema è preso da un numero di QST del 1987 e si deve a W1FB. È un circuito che da allora si è visto molto in giro ed è praticamente uguale a quello di alcuni prodotti commerciali (MFJ, Anneke e altri).

Per comprenderlo occorre esaminarlo in due fasi.

Prima guardiamo solamente L1 S1 e C1: questo è il vero circuito di accordo che porterà in risonanza praticamente qualunque cosa sia collegato al telaio del TX.

Da notare che l’ingresso (un corto pezzo di filo di grossa sezione o calza) coincide con la scatola metallica dell’accordatore.

Gli altri componenti servono per avere una indicazione dell’accordo raggiunto: T1 preleva, D1 rettifica, M1 indica, R1 serve per regolare la sensibilità dell’indicazione, i condensatori sono per la fuga della RF.

 

 

Valori dei componenti:

Nulla è critico o insostituibile, l’oggetto può essere realizzato con quello che si trova cercando bene in fondo a qualche cassetto.

C1 è un variabile (spaziatura circa 1 millimetro per 500W, decisamente meno se 100W o QRP) il valore segnato è indicativo, se non lavorate i 160 può tranquillamente essere minore.

L1 è avvolta su un qualunque supporto oppure in aria autoportante con striscioline di plastica incollate, il filo sarà abbastanza grosso (più o meno 1 mm), il diametro di alcuni centimetri, lunghezza: quanto riuscite a far entrare nella scatola che sceglierete, senza esagerare. Anche per la bobina vale il discorso dei 160.

Il commutatore S1 determina il numero di prese che si faranno avvolgendo la bobina, se trovate un commutatore a otto posizioni farete otto prese (ugualmente spaziate) se lo trovate a 12 ne farete dodici e così via.

Il trasformatore è un piccolo toroide qualunque, il primario è semplicemente il filo di collegamento che lo attraversa, per il secondario ci sono una ventina di spire di filo isolato, variare se necessario.

Il diodo è un qualunque rivelatore al Ge

Note d'uso:

L’uso è abbastanza intuitivo, si accorda cercando la combinazione di commutatore/condensatore che permette di leggere un massimo sullo strumento. A questo punto lo chassis dell’apparato è certamente freddo per la RF e il vostro sistema di terra funziona al meglio. Solo una avvertenza: in trasmissione l’estremità libera di eventuali radiali isolati è sede di tensioni molto alte: attenzione a bambini e animali domestici !!!

by  i0ADY

http://digilander.libero.it/hamweb/risorse/artignd.htm

 


________________________________________________________

________________________________________________________

 

 

 

Schema terra artificiale:

 

L1 primario    = 2 spire su toroide  Amidon T50-2,  filo rame argentato da 1mm

L1 secondario = 12 giri, filo di rame smaltato da 0,5mm

 

L2 = 12 giri, filo rame argentato da 2mm, avvolte in aria su diametro di 37mm


Condensatore variabile = tra 390 e 500 pF

 

Se si sta utilizzando una antenna a filo ,  provare a utilizzare il dispositivo "terra artificiale".


By Colyn Baillie-Searle GD4EIP!

http://www.qsl.net/iz0dxd/paginaterraartificiale.htm
___________________________________________________________________________

________________________________________________________

________________________________________________________

 


---------------1

 

 http://www.robkalmeijer.nl/techniek/electronica/radiotechniek/hambladen/funk/2002/04/page28/index.html

________________________________________________________

________________________________________________________

 

 ---------2

http://der-bastelbunker.blogspot.it/2011/11/erdleitungskoppler-artificial-ground.html

________________________________________________________

________________________________________________________

 

---------- 3    QRP ARTIFICIAL GROUND 

 

 

http://der-bastelbunker.blogspot.it/2012/04/qrp-artificial-ground.html

________________________________________________________

________________________________________________________

 

MFJ-931

 



________________________________________________________

 

TEN TEC 1251 CONTRAPPESO SISTEMA TERRA - KIT


RISOLVETE I PROBLEMI DI MASSA

Molto spesso problemi di TVI/RFI e problemi di tensioni RF sullo chassis dei vostri apparati sono causati dalla mancanza di una terra efficace. Sebbene questo dispositivo non possa essere considerato un sostituto dei radiali o di una buona presa di terra, esso fornisce un efficace contrappeso sintonizzabile per tarare accuratamente il vostro sistema di terra.



________________________________________________________________________________________________________________