V-U Popovic antenna bibanda
________________________________________________________
Antenna tipo: Dipolo piegato progetto del prof. Popovic
Fonte: Rivista Radio Amateur "Beam" (maggio 1988), descritta anche in precedenza da DL4KCL sempre sulla rivista "Beam"
Caratteristiche dell'antenna:
• Dual Band 2m/70cm
• bassa resistenza all'aria
• Facile da fare
• Installazione semplice e veloce
L'antenna funziona come ¼ lambda per i 2 metri e, come
5/8 lambda per i 70 cm.
L'antenna si può realizzare coi materiali che abbiamo a disposizione
comunque questi sono gli elementi necessari:
• 1 Piastra in teflon / nylon o altro pezzo di plastica robusta.
• 1 Corona di pietra, in modo permanente messo con due viti M3
• 1 morsettiera 2 posti (mammut)
• 1 connettore PL o BNC (da pannello o con flangia)
• 2 elementi metallici con diametro 2-3mm
(raggi di bicicletta, stampelle di metallo...)
• 1 Supporto per il fissaggio al palo.
I due bracci del dipolo sono uguali. Il braccio superiore è collegato al centrale del connettore, quello inferiore alla massa del connettore.
Sulle saldature e connessioni si può usare del silicone, per il resto, la costruzione resta "aperta" così l'acqua piovana scorre via.
Dopo 3 anni di utilizzo in ogni tipo di attività, l'antenna non presenta problemi.
________________________________________________________
http://frpantenne.pa3frp.nl/popovic_antenne.pdf
________________________________________________________
Altra realizzazione:
________________________________________________________
________________________________________________________
Altra realizzazione:
________________________________________________________________________________________________________________
LA MIA REALIZZAZIONE
Ho riscontrato così tanti giudizi positivi su questa antenna che mi sono deciso di provare a realizzarla:
Un rapido sguardo in giro per individuare i materiali per il prototipo e dopo poco ho raccimolato:
2 stecche in acciaio di un ombrellone rotto (belle laccate bianche)
1 una morsettiera mammut piccolina
1 scatoletta che conteneva il circuito di un vecchio mouse senza filo Logitech, il mouse si era rotto ma la scatoletta l'avevo tenuta da parte.
4 viti, connettori RF, cavo coax... varie ed eventuali...
Ho preferito usare una scatolina per aumentare la stabilità delle bacchette, infatti i progetti presentati sopra, hanno tutti un particolare che mi piaceva poco: i due elementi del dipolo, finiscono direttamente nella morsettiera e in pratica hanno un solo punto che li tiene in sede e li sostiene e cioè la vitina della morsettiera.
Con questa variante, invece, i due semidipoli, per un tratto di qualche centimetro, sono sorretti e guidati dalla scatolina stessa.
Alla prova pratica il rendimento e' stato ottimo. ROS 1:1 al primo colpo
(controllato con un rosmetro per VHF-UHF ovviamente). Attivo senza problemi tutti i ponti che "vedo" dal mio QTH e i loro segnali di risposta sono quasi tutti > S 9+.
Questo risultato era prevedibile se consideriamo che:
- tra l'antenna e la stazione ci sono circa 9 metri di Belden H155 che, anche se è un buon coax, in VHF induce un'attenuazione, diciamo tra il 4% al 10% quindi ridurrà anche la potenza riflessa che misuriamo col rosmetro.
Alla fine, se anche l'antenna avesse un rapporto 1:1,5 ... sullo strumento dopo il coax, leggeremo un valore molto vicino a 1:1 :-)
________________________________________________________
Proverò a leggere il ROS subito dopo l'antenna e vi farò sapere, aggiungerò altre foto appena le avrò disponibili.
________________________________________________________
________________________________________________________